Tribunale di Pisa: sospensione ottenuta per cartelle INPS da oltre 60.000€

Il 26 novembre 2024 il Tribunale di Pisa – Sezione Lavoro ha accolto la nostra istanza e disposto la sospensione dell’efficacia esecutiva dell’intimazione di pagamento dell’Agente di Riscossione in relazione a cartelle di pagamento INPS per un importo di oltre 60.000€.

Il caso

Il cliente si era visto notificare una intimazione di pagamento relativamente a cartelle INPS. Riscontrate alcune criticità formali, abbiamo subito proposto ricorso avanti al Giudice della Sezione Lavoro del Tribunale di Pisa e chiesto la sospensione dell’efficacia esecutiva dell’intimazione di pagamento.

La sospensione

Grazie alla tempestività dell’intervento e la fondatezza (almeno ad un primo esame) delle argomentazioni spese, il Tribunale ha accolto la richiesta di sospensione e quindi fissato udienza per il prossimo anno per il giudizio di merito.

Cosa significa questa sospensione?

• Blocco delle procedure esecutive: l’Agenzia delle Entrate-Riscossione non potrà procedere con azioni di riscossione coattiva, ovvero il pignoramento dei beni del nostro assistito, il fermo amministrativo del mezzo o altro.
• Tutela del patrimonio: il patrimonio del nostro cliente è – allo stato – al sicuro da eventuali azioni pregiudizievoli.
• Possibilità di difendersi: il nostro rappresentato avrà tutto il tempo necessario per difendersi in giudizio e dimostrare l’infondatezza delle pretese dell’Agente di Riscossione per conto dell’INPS.

Foto di Freepik

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